Laura Trent "All on board"

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È disponibile in edizione limitata “All on board”, Il nuovo disco della cantautrice italo-americana Laura Trent. L’album si contraddistingue per un esclusivo packaging, realizzato con alcuni blue jeans della cantautrice, nelle cui tasche si posiziona il cd.

«Il jeans é sicuramente l’indumento che più mi appartiene – racconta Laura Trent a proposito dell’originale packaging del disco – la tasca è il luogo delle cose preziose. Essa é la casa del gesto,  la fuga perfetta per la timidezza, ripostiglio di intimità, di pensiero e sogni. E così… una cartella che contenga la mia musica, proprio in quelle tasche usurate dal tempo e dai gesti  che hanno conservato e custodito tutte le cose a me più care. Qualcosa di autentico e spontaneo: per me, la musica».

“All on board” é stato registrato presso il “Metropolis Digital Recording Studio” di Milano da Alessandro Marcantoni. Mixato da Roberto Vernetti (che ha lavorato con Mina, Patty Pravo, Dolcenera e molti altri)  e masterizzato da Cristian Milani, il disco è stato prodotto dalla stessa Laura Trent. Alle sessioni di registrazione hanno partecipato musicisti come Eric Cisbani (batteria), Marilena Montarone (basso), Nicola Oliva (chitarre), Marco Grignani, Massimiliano Paganin e Andres Villani (sezione di corni), Stefano Cabrere, Raffaele Rebaudengo, Roberto Izzo (archi) ed Eros Cristiani (piano e hammond).

Questa la tracklist di “All on board”: “Shall I”; “Let it Rain”; “All On Board”; “Emily”; “Oh No”; “Madman”; “That’s Not Funny”; “I’m ready”; “Beyond”.

«Si! È proprio di un viaggio che si tratta – così Laura Trent descrive l’album – un viaggio nel mondo di una donna, un’artista, tra follie d’amore, di passioni, di vita interiore e vita vera, strizzando l’occhio alla trasgressione, al gusto dell’erotico, al sogno, con entusiasmo e voglia di vivere. Un Invito ripetuto a lasciarsi andare, in caduta libera verso un nuovo sentimento, senza riserve, senza timori.

Laura Trent nasce da genitori italiani a Chicago, Illinois. Manifesta passione per la musica già in tenera età, e comincia a concretizzarla grazie a una chitarra che riceve in regalo dal padre. Nel 1989 registra il suo primo singolo, “A kind of feeling”, con il nome d’arte Carol Kelly. Durante un viaggio a Cuba, per partecipare al Festival di Varadero, incontra Gino Paoli, e lo segue in Italia affiancandolo nel suo tour “Quattro amici al bar”. Scrive inoltre la musica del celebre brano “Buon compleanno” di Irene Grandi. Nel giugno 2009 pubblica il suo primo album da cantautrice, “Wish me well”, che contiene i singoli “Shame on you”, “Birds fly” e “Goodbye”.

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