L’ondata di maltempo, con freddo siberiano, si protrarrà ancora per diversi giorni, ed investirà anche il Sud con forti temporali.La Protezione civile ha già allertato le zone che saranno interessate dalla perturbazione proveniente dalla Siberia.
Autostrade per l’Italia fa sapere che prevede di realizzare, nelle prossime ore, il blocco dei tir e dei mezzi con massa superiore alle 7,5 t provenienti sia da nord (Trentino, Veneto, Lombardia, Emilia) che da sud (Lazio, Puglia, Campania), con l’impossibilità al momento di prevederne la durata.
Sull’Etna cade la neve e le strade sono percorribili solo con catene. Neve sui rilievi alle porte di Palermo. Sull’isola non si riscontrano però danni gravi o disagi particolari. Il comune di Messina ha annunciato che mercoledì sarà riattivato al PalaRussello di Gravitelli il punto di emergenza freddo, per accogliere ed assistere le persone senza fissa dimora che vivono in città. Piove invece sulla maggior parte della Calabria, con temperature molto rigide in tutta la regione.
In questi giorni sono previste forti nevicate sull’Emilia Romagna e in quasi tutte le regioni centrali; dal 3 al 5 febbraio la neve cadrà ininterrotta per tre giorni su Marche, Abruzzo, Molise e Lucania, per poi spostarsi nei giorni successivi in Puglia, Calabria e Sicilia. L’apice del freddo verrà toccato al Nord con valori minimi notturni tra -5 e -10 gradi, -15 gradi in Piemonte. Per domenica sono previsti -16 aTorino, -14 aBologna, -10 aMilano e Venezia, -7 aGenova. Le temperature minime si aggireranno tra i -5 e -10 gradi. In Italia non si registravano temperature così basse dal 1985, cioè da quasi trent’anni.