Palermo: Giuseppe Federico passa con Fratelli d’Italia

Ingrossano le fila di Fratelli d’Italia a Palermo con l’adesione del presidente della II circoscrizione, Giuseppe Federico. A darne notizia è il coordinatore cittadino, Francesco Paolo Scarpinato: “Accogliamo di buon grado il nuovo ingresso di Giuseppe Federico nella comunità di Fratelli d’Italia, sicuri che la sua maturata esperienza potrà costituire un valore aggiunto per la crescita del partito in città. Ogni nuova adesione dimostra che il partito di Giorgia Meloni è in continua crescita, segno di un’azione politica condivisa ed apprezzata su tutto il territorio nazionale”. (Adnkronos)

Leggi tutto

Italia-Tunisia: Mattarella, ‘al fianco di Tunisi nelle sfide importanti’

Una occasione “per ribadire il profondo legame che intercorre tra Tunisia e Italia”. Lo ha detto il capo dello Stato Sergio Mattarella ricevendo al Quirinale il presidente tunisino Saied. “Lei ha incontrato più volte il presidente del Consiglio italiano e conosce bene le posizioni, gli orientamenti e le iniziative dell’Italia”, ha detto al presidente tunisino Mattarella, parlando tra l’altro della “amicizia tra i nostri popoli e i nostri Paesi e la collaborazione molto alta”. Il capo dello Stato ha tra l’altro sottolineato: “L’Italia è al fianco della Tunisia nelle sfide…

Leggi tutto

Egitto: Lucaselli (Fdi), ‘grazia a Zaki premia lavoro governo Meloni’

“La grazia concessa a Patrick Zaki è una notizia che ci rende felici e orgogliosi per il lavoro diplomatico compiuto dal governo Meloni”. Lo dichiara Ylenja Lucaselli, deputata di Fratelli d’Italia. “Questo risultato conferma il rinnovato ruolo che l’Italia è attualmente in grado di rivendicare nell’area mediterranea e in Africa, oltre all’orientamento valoriale che guida la nostra politica estera, basato sulla libertà e sul rispetto dei diritti”, conclude. (Adnkronos)

Leggi tutto

Mondial Expo dei fallimenti

Di Salvo Barbagallo   In Italia il Primo Maggio ha “festeggiato” disoccupazione, precarietà, debiti pubblici e privati. Le potenze mondiali hanno “festeggiato” il loro totale fallimento: non c’è la “pace” sognata in tanti Paesi, le “Primavere” si sono spente, centinaia di migliaia di esseri umani fuggono dalle loro terre devastate dalla guerra; in molte aree del pianeta si soffre la fame; razzismo e discriminazione ancora dilagano un po’ ovunque. Un inno alla felicità smarrita o perduta?

Leggi tutto

Dal politichese all’era dei due Mattei, unica costante il vuoto

Sembra ieri. E invece sono passati più di una ventina d’anni da quando il panorama politico italiano era pieno di uomini un po’ grigi, vestiti tutti più o meno nello stesso modo un po’ raffazzonato (come se fossero stati calati dentro i loro abiti senza far troppo cura a che questi cadessero bene sulla figura di chi li indossava) e che avevano la caratteristica peculiare di infarcire le proprie frasi di terminologie astruse e di un linguaggio quasi iniziatico che qualche accorto cronista (i primi furono negli anni cinquanta) finì…

Leggi tutto

Due o tre cose che so di lei…

Di Salvo Barbagallo “Due o tre cose che so di lei” (“2 ou 3 choses que je sais d’elle”) è un film del 1967 diretto da Jean-Luc Godard: mai titolo è stato utilizzato e parafrasato come questo di Godard, tanto che  è diventato un autentico modo di dire. La “lei”, per noi in questo articolo, è l’Italia e in realtà sono ben più di “due o tre cose” che sul suo conto sappiamo, e di certo non le conosciamo solo noi. Il “conoscere – è questo il guaio – non…

Leggi tutto

A giugno niente treni Sicilia-Continente

Di Salvo Barbagallo Chissà se il neo Presidente della Repubblica, il Siciliano Sergio Mattarella, è a conoscenza che dal prossimo giugno la Sicilia non avrà più collegamenti ferroviari con il Continente Italia-Europa. Di certo il Capo dello Stato in questi momenti esaltanti avrà altri pensieri in mente, soprattutto tenendo conto anche della sua nuova veste di “arbitro”. Una veste che dovrà indossare sperando

Leggi tutto

Terrorismo e antiterrorismo: allerta non-stop

Di Salvo Barbagallo Che gli esponenti attuali del “nostro” Governo soffrono del fenomeno “contraddizioni” è cosa nota: è un fenomeno registrato in varie occasioni, quando i ministri avrebbero dovuto avere una linea comune, e invece hanno dimostrato il contrario. Quindi non c’è da meravigliarsi se il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni a Londra nei giorni scorsi per il vertice della coalizione anti-Isis, afferma

Leggi tutto