Concerto di Natale eseguito dal Piccolo Coro Don Bosco Città di Taormina a Francavilla

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di Nello Cristaudo

 

Si è svolto domenica 23 dicembre, nella chiesa della SS. Annunziata di Francavilla di Sicilia organizzato dalla parrocchia Santa Maia Assunta retta da Don Gerry Currò, il concerto di Natale eseguito dal Piccolo Coro Don Bosco Città di Taormina, diretto da Ivan Lo Giudice.

Sono stati eseguiti i brani classici del Natale da Adeste Fideles a Merry Christmas nonché un pourpuri di canzoni dello zecchino d’oro, i cui motivi fanno ormai parte della sfera  di canzoni entrate  nel costume italiano di ogni bimbo divenuto ora adulto: Il caffè della Peppina, Il coccodrillo come fa, volevo un gatto nero, le tagliatelle dio nonna Pina ed altre ancora.

La kermesse è stata presentata magistralmente da Laura Lo Re, che tra una canzone e l’altra, ha posto l’accento sulla difficoltà dei brani e sul loro significato. Ma a catturare l’attenzione sono stati i bambini del Piccolo Coro che, in una sorta di magia per la loro bravura, hanno incantato  il folto pubblico presente che li ha a lungo applauditi. Dei veri professionisti in erba, precisi, intonati e armonicamente perfetti: una combinazione di voci e accordi che ha prodotto un suono piacevole all’orecchio e all’animo. Una concezione polifonica delle voci e della musica all’unisono, nella quale lo sviluppo del canto si realizza in una successione  non di suoni singoli ma di accordi, cioè di più suoni prodotti simultaneamente.

Abbiamo chiesto al maestro Lo Giudice come fa con i bambini di età non superiore ai 12 anni a raggiungere simili livelli. Ci ha dichiarato che è il risultato di un duro lavoro cui egli stesso dedica oltre otto ore alla settimana per giungere ai risultati attuali. Cerca di far emergere le capacità canore racchiuse, in ognuno dei piccoli cantori, abituandoli ad una disciplina ferrea da cui non ci si può esimere se si vogliono toccare traguardi importanti.

Un concerto quello del Piccolo Coro Don Bosco  che ha catapultato gli spettatori in quell’atmosfera natalizia emozionandoli tanto,  che con le voci soavi dei piccoli cantori, hanno racchiuso la magia del Natale avvolgendo tutti in un abbraccio colmo di pace e amore,  adornato da campanellini, luci e fili d’argento.

 

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