Cardiochirurgia: il metodo “NobleStitch” usato per la prima volta a Taormina

Condividi questo articolo?

di Nello Cristaudo

 

Un intervento cardiaco è stato effettuato, nei giorni scorsi, nella divisione di cardiologia dell’ospedale San Vincenzo di Taormina in collaborazione con i medici del Centro di Cardiochirurgia Pediatrica del Mediterraneo dello stesso nosocomio, dott. Agati, Reali e Saitta.

Si tratta della chiusura del forame ovale perveo  con una nuova tecnica  mininvasiva che, anziché praticarla con il sistema tradizionale il così detto ombrellino che va a chiudere il buco, viene realizzata  con il sistema “NobleStitch” ovvero la chiusura percutanea mediante sutura.

Ad usufruirne sono state due donne le quali presentavano controindicazioni all’intervento tradizionale. Il  sistema “noblestitch”è una tecnologia basata sul rilascio ed il fissaggio di punti di sutura in polipropilene non riassorbili senza immettere nessun dispositivo (corpo estraneo) all’interno del paziente. Tra i punti di forza di “noblestitch” vi sono:  nessuna protesi metallica o di altro materiale impiantata, non è richiesta terapia antiaggregante o altra terapia medica, nessun rischio di dislocazione ed erosione come quando si chiude il foro con le protesi, basso rischio di trombosi, non inibisce future procedure tran settale.

È la prima volta che tale tecnica viene adottata nelle sale di emodinamica dell’ospedale San Vincenzo di Taormina, dove in una proficua sinergia tra colleghi , emodinamisti,  cardiochirurghi e rianimatori si è praticato questo metodo innovativo che solo in pochi centri in Italia viene effettuato.

A mettere in pratica il metodo “NobleStitch” è stata l’equipe di emodinamisti guidati dal dott. Giuseppe Cinnirella, formata dai medici  Capilli e De Giorgi e dall’ecocardiografista  Ronsisvalle  collaborati dal  dott. De Marco, cardiologo emodinamista dell’ospedale San Donato di Milano dove già da tempo viene praticata.

La divisione di cardiologia del nosocomio taorminese, diretta  brillantemente dal dott. Ludovico Vasquez, non è la prima volta che pratica tecniche mediche e strumentali di ultima generazioni, dimostrando che per usufruire di queste metodologie all’avanguardia non c’è più bisogno di fare i famosi viaggi della salute trasferendosi al nord Italia o addirittura all’estero. La professionalità, la competenza e la bravura dei medici della cardiologia di Taormina ormai costituiscono una bella realtà rendendo il reparto un fiore all’occhiello della sanità messinese ed anche dell’intera Sicilia.

Potrebbe interessarti

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.