Catania Calcio: quinta vittoria consecutiva e primi in classifica

Condividi questo articolo?

di Matteo Sicuro

 

Partiamo dalla fine. Tutti insieme appassionatamente a cantare e ballare sotto le curve, con i tifosi delle tribune entusiasticamente coinvolti, per festeggiare una vittoria importante, in condizioni climatiche difficili, per chi stava in campo e per chi si è inzuppato alla grande sugli spalti per quasi due ore.

Bellissimo vedere i giocatori ed i loro sostenitori gioire insieme, accomunati da un unico abbraccio, alla fine di 96 minuti sofferti fino alla fine ma, anche stavolta, vittoriosi.

Il Monopoli, già si sapeva, ha lottato con tutte le sue forze, si è dimostrato squadra di categoria che non per caso fino a ieri sera se ne stava solo soletto in vetta alla classifica.

Ma il Catania di oggi è cambiato profondamente nell’approccio e nell’atteggiamento con cui affronta le partite. Hai di fronte la capolista, il terreno pesante non favorisce la tecnica e la qualità dei tuoi giocatori, l’impegno è complicato? Bene, questo Catania riesce a sfoderare sempre la sua anima guerriera e, credetemi, quando è così non c’è n’è per nessuno.

Certo le due ultime vittorie risicate, di misura, non ci hanno lasciati tranquilli fino al triplice fischio finale, bisognava rimanere concentrati al massimo perché l’episodio negativo sta sempre dietro l’angolo e può rovinarti la festa.

Contro il Monopoli, per la verità, sono rimasto abbastanza tranquillo e fiducioso perché dalla tribuna avevo netta la sensazione che davanti al bravo Pisseri ci fosse una diga umana invalicabile. Tant’è che il portiere rossoazzurro, alla fine, si è sporcato i guantoni solo in rare occasioni di ordinaria amministrazione.

L’infortunio a Biagianti, poche ore prima dell’incontro, ha riproposto un problema che conoscevamo. Oltre allo stesso Biagianti, a Lodi e Caccetta manca un’altra mezzala di ruolo all’altezza della situazione. Lucarelli ha sperimentato varie soluzioni alternative, (Mazzarani, Fornito, Di Grazia) con risultati, finora, non del tutto soddisfacenti. L’unico di ruolo, in panchina, resta Bucolo che si è sempre rivelato preziosissimo nei finali di gara, quando c’è da difendere il risultato. Il Direttore e il Mister, saggi e competenti in materia, staranno sicuramente pensando a come rimediare, quando sarà possibile.

Djordjevic, che ha solo la “sfortuna” di avere come compagno di ruolo un immenso Marchese, mi suggerisce una “strana” idea. Perché non provarlo a centrocampo sulla fascia sinistra? Con l’aiuto dell’esperto Giovanni potrebbero, momentaneamente, presidiare quella zona del campo dato che tutti e due sono bravi sia nella fase propositiva che difensiva. L’ho buttata lì, le scelte spettano, ovviamente, a Mister Lucarelli.

Siamo in testa alla classifica insieme al Lecce che, ovviamente, non molla e non dimentichiamo il Trapani. Non dimentichiamo, soprattutto, che per noi l’imperativo è solo uno: vincere, sempre!

Il turno di riposo, secondo me, sarà positivo perché farà recuperare forze, condizione e infortunati e permetterà di affinare gli schemi di gioco e l’intesa in campo. Non credo in un calo di tensione perché con Lo Monaco e Lucarelli accanto non sarebbe possibile.

Al ritorno in campo il calendario ci riserva i derby con Siracusa e Sicula Leonzio: roba da leccarsi i baffi!

E poi, come si dice, non c’è 5 senza 6. Non lo ha mai detto nessuno, lo diciamo noi.

Forza Catania!

Video e photogallery

Potrebbe interessarti

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.