Col progetto “Fare Scuola” di Enel migliora la scuola primaria di via Napoli a Francavilla di Sicilia

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di Nello Cristaudo

 

Un finanziamento di circa 70 mila euro elargito dall’Enel, consentirà alla Scuola Primaria di via Napoli di Francavilla di Sicilia  di ottimizzare nuovi spazi ed attività didattiche innovative.

In una conferenza stampa tenutasi presso l’aula consiliare “Falcone – Borsellino”, il sindaco Lino Monea, alla presenza del Commissario del Parco Fluviale dell’Alcantara Pippo Morano, del Responsabile regionale Affari Istituzionali di Enel Stefano Terrana e del Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Francavilla di Sicilia  Angela Mancuso, ha esposto il progetto “Fare Scuola” di Enel.

Ringraziando l’Enel per l’attenzione rivolta alle scuole, in special modo a quelle dell’infanzia e primaria, il primo cittadino ha spiegato che si tratta di un progetto tendente all’efficientamento energetico delle scuole facendole così essere all’avanguardia e a passo coi tempi soprattutto per ciò che riguarda le peculiarità degli habitat scolastici.

Stefano Terrana, ha invece illustrato le finalità del progetto “Fare Scuola” di Enel, mettendo in dialogo la Fondazione Reggio Children – Centro Loris Malaguzzi con Enel Cuore Onlus con l’intento di migliorare la qualità degli ambienti scolastici – intesi come contesti d’apprendimento e luoghi di relazione – intervenendo in scuole dell’infanzia e primarie in tutto il territorio nazionale. Il dirigente Enel, inoltre, ha dichiarato che la sovvenzione prevista è di 70 mila euro e che in Sicilia solo cinque scuole hanno ottenuto il placet per avere finanziato un progetto: Palermo, Catania, Scicli, Ribera e Francavilla di Sicilia, sottolineando che non si tratta di progetti standard, confezionati ad hoc per qualsiasi tipologia di scuola, bensì di una sorta di “confezione sartoriale” – l’ha così definita Terrana – studiata su misura per ogni singola scuola oltretutto in collaborazione con i dirigenti dell’istituzione scolastica: un modo di immaginare la scuola adattandola alla comunità locale.

Alla domanda come mai fosse stata scelta la scuola francavillese, il funzionario Enel ha precisato che questa scuola ricade nel territorio del Parco Fluviale dell’Alcantara con il quale Enel Green Power ha già in atto un’ottima collaborazione e  che si vuole lasciare qualcosa di importante come potrebbe essere un intervento strutturale proiettandola in un contesto di scuole all’avanguardia.

La Dirigente Scolastica, Angela Mancuso, si è dichiarata ben lieta di questo efficientamento della propria scuola ed ha esposto che gli interventi saranno attuati nella scuola primaria di via Napoli. Inoltre, si è messa già in contatto con l’architetto Cingi, del progetto “Fare Scuola”, che le ha già richiesto informazioni preliminari sulla scuola. È una opportunità da non perdere – ha affermato la Mancuso – soprattutto per la Scuola Primaria di Francavilla che ha due sezioni, 10 classi e ben 159 alunni. L’intervento di miglioramento sicuramente riguarderà un percorso di ammodernamento della didattica per poter attuare un percorso di sperimentazione. La nostra Scuola – ha concluso la dirigente scolastica – è presente sul territorio ed attua una politica di inclusione collaborando con tutte le istituzioni presenti e si prefigge di avere, anche attraverso simili opportunità, aule cosi dette 3.0 che permettono di organizzare le attività didattiche in maniera diversa ed innovativa.

Pippo Morano, Commissario del Parco Fluviale dell’Alcantara, ha sottolineato la preziosa collaborazione attuata con l’Enel, mediante l’energia pulita prodotta dalla centrale idroelettrica di Francavilla  che ricade nel territorio dell’Ente da lui diretto.  Non ha mancato di fare degli apprezzamenti per il sentiero delle gurne che portano ai laghetti i “vulli”, così comunemente intesi dalla popolazione locale, che in questo ultimo periodo sono stati ripuliti e ripristinati con un intervento del Parco.  Morano , infine , ha lanciato un appello all’Enel affinché possa intervenire sulla passerella che insiste sulle gurne, ritenuta ormai vetusta ed obbrobriosa.

A margine della conferenza stampa il sindaco Monea ha annunciato che l’Enel ha ripristinato l’antico accordo  con il Comune attraverso il quale l’ente di piazza Annunziata beneficerà di 37.560 chilowattori in forma gratuita.

Un sostegno  alle comunità che non è solo filantropia, ma che rientra in un più ampio concetto del ruolo sociale d’impresa cui Enel si ispira e che la fa integrare sempre di più in  un contesto di sostegno a politiche di collaborazione con le istituzioni locali  in un rapporto di valorizzazioni di scambi formativi e di esperienze sulle opportunità che nascono dall’uso di nuove tecnologie in contesti educativi  e di sviluppo della solidarietà.

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