Quando la cura è peggiore del male

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di Guido Di Stefano

 

E’ peggiore per tutti noi cittadini la cura perfetta della gestione perfetta dei perfetti in plancia di comando del disastrato vascello chiamato “Regione Siciliana”, le cui vele speciali  dello “Statuto Speciale” sono ridotte ormai a una serie di buchi tenuti assieme da strisce di logoro tessuto.

Siamo sempre stati predati! Potremmo citare tutti i “caduti”, più o meno misteriosamente, negli ultimi 72 anni: “patrioti”, giudici, militari (varie armi), politici, sindacalisti, giornalisti, imprenditori (sommi o normali), professionisti vari, cittadini. Potremmo ricordare i beni perduti: SGES (Società generale elettrica siciliana) detentrice di una favolosa concessione degli anni ’50, le acque e il patrimonio dell’EAS (per noi una beffa), il Banco di Sicilia, Cassa di Compensazione secondo lo Statuto Speciale, l’Alta Corte (che ci elevava a giudici delle leggi di stato) e tanti soldi, decine-centinaia di miliardi di Euro.

Ci limiteremo ai documenti recentissimi, quali possono essere le pubblicazioni sul sito istituzionali del “Dipartimento del bilancio e del tesoro – Ragioneria generale della Regione” e sulla GURS (Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana).

Sconvolgente è  per noi  il DD n. 207 del 22.02.2017 che si premura a rettificare il DD n.142 del 13.02.2017 “variazione di cassa per pagamenti in c/residui – cap. 215217 e 215710”. Dove sta la stranezza? Introduce variazioni di cassa al capitolo 215217 con € 67.124.466,32 al posto di € 3.015.426.098,13 e al capitolo 215710 con € 76.637.217,22 al posto di € 3.024.848.849,03. Stiamo parlando di residui passivi da “giostrare” a vantaggio dei Siciliani. La differenza tra prima e ora è di €  2.948.301.631,81 di residui passivi relativi alle anticipazioni sanità per i quali come “restanti residui verranno regolarizzati a seguito di ulteriori indicazioni ministeriali ”  Il che potrebbe significare che grazie al nostro illuminato governo altri miliardi torneranno a Roma in tutto o in parte: un déjà vu?! Intanto in Sicilia gli ospedali si avviano a diventare l’anticamera dei cimiteri!

Troviamo poi il DD n. 192 del 21.02.2017 detto “Plafond di cassa Amm. Salute” per € 165.750.241,13 in Capitoli vari. Non aggiungiamo altro perché è frustrante incontrare difficoltà per la ricerca degli allegati.

Il DDG 213 del 23.02 2017 rientra nella ritualità con le anticipazioni MEF – febbraio 2017 (erogante tesoreria dello stato)  per € 212.956.640,91.

Della serie “la perfezione fantasma” troviamo ben 5 decreti viziati dal profilo di illecito amministrativo nei riferimenti normativi relativi alla trasparenza, poiché è invisibile la L.R. 10/91, nel caso necessario recepimento della normativa nazionale in virtù dello statuto speciale: sono il Decreto 172 del 20.02,2017, il DAS n. 179 del 20.12.2017 (tra l’altro con pubblicazione in elenco sotto titolazione finale  errata  (Regione Sicilia anziché Regione Siciliana)), i  Decreti 178-185 del 20.02.2017 e il Decreto 206 del 22.02.2017.

Della serie “perfezione del passato” abbiamo poi il DD 10359 del 20.02.2017 che, datato 20.02.2017 per il 30.12.2016,  a somma gloria del “fu” esercizio finanziario 2016  ritocca 22 decreti per altrettanti capitoli.

Riassumiamo le altre variazioni di bilancio per l’anno in corso :     oltre 60.000.000,00 di Euro.

Passiamo ora alla GURS – Parte I  n. 8 del 24.02.2017: non mancano certo le tracce della “mancata” perfezione.

Il pluriennale “valzer” delle province viene ricordato dal DECRETO PRESIDENZIALE 15 febbraio 2017 dedicato alla “Revoca del decreto 11 gennaio 2017, concernente indizione dei comizi elettorali per l’elezione dei presidenti e dei consigli dei liberi Consorzi comunali di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Ragusa, Siracusa e Trapani”.

Per le infrastrutture  mobilità si esibisce, a seguire, il DECRETO 16 novembre 2016.

Individuazione del “Fondo Esperia” quale aggiudicatario in via definitiva della procedura di individuazione di un fondo immobiliare per la gestione delle risorse in grado di consentire la realizzazione di alloggi sociali sul territorio della Regione siciliana .

Visto il D.D.G. n. 1399 del 15 giugno 2015, con il quale è stato disposto di procedere all’avvio della procedura ad evidenza pubblica, finalizzata all’individuazione di un fondo immobiliare chiuso, già costituito ed operante, avente la finalità di realizzare alloggi sociali da realizzarsi sul territorio della Regione, così come definiti dal decreto del Ministro delle infrastrutture 22 aprile 2008 (definizione di alloggio sociale ai fini dell’esenzione dell’obbligo di notifica degli aiuti di Stato, ai sensi degli articoli 87 e 88 del Trattato istitutivo della Comunità europea), ai fini della sottoscrizione di quote;

Vista la nomina del dott. Calogero Franco Fazio, dirigente in servizio presso il Dipartimento regionale delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti, quale responsabile unico del procedimento di che trattasi;

Visto il D.D.G. n. 3238 del 24 dicembre 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, con il quale si è proceduto all’aggiudicazione provvisoria al fondo immobiliare “Fondo Esperia” gestito da Fabrica Immobiliare S.G.R. S.p.A.;

Vista la propria richiesta on line prot. n. 236427 del 19 luglio 2016 con la quale sono state chieste alla Prefettura le informazioni di cui all’art. 91 del decreto legislativo n. 159/2011 e s.m.i., ancora priva di riscontro;

Vista altresì, la ulteriore documentazione della Società, in particolare il DURC on line, rilasciato dall’INAIL e il certificato di iscrizione alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Roma;

Ritenuto, pertanto, di potere procedere all’aggiudicazione definitiva al fondo immobiliare chiuso, come individuato mediante evidenza pubblica, ai fini della sottoscrizione di quote, onde realizzare alloggi sociali sul territorio della Regione, così come definiti dal decreto del Ministro delle infrastrutture 22 aprile 2008 (definizione di alloggio sociale ai fini dell’esenzione dell’obbligo di notifica degli aiuti di Stato, ai sensi degli articoli 87 e 88 del Trattato istitutivo della Comunità europea);

Decreta:

Art. 1

Le premesse sono interamente richiamate e formano parte integrante e sostanziale del presente decreto.

Art. 2

E’ individuato il fondo immobiliare “Fondo Esperia” gestito da Fabrica Immobiliare S.G.R. S.p.A., quale aggiudicatario in via definitiva della procedura di individuazione di un fondo immobiliare per la gestione delle risorse, in grado di consentire la realizzazione di alloggi sociali sul territorio della Regione siciliana, così come definiti dal decreto del Ministro delle infrastrutture 22 aprile 2008 (definizione di alloggio sociale ai fini dell’esenzione dell’obbligo di notifica degli aiuti di Stato, ai sensi degli articoli 87 e 88 del Trattato istitutivo della Comunità europea).

Art. 3

L’aggiudicazione definitiva, di cui al presente decreto, è effettuata avvalendosi della condizione risolutiva, ai sensi dell’art. 92, comma 3, del Dlgs. n. 159/2011.

Art. 4

Con successivo provvedimento dirigenziale, si procederà all’approvazione ed alla conseguente pubblicazione dell’avviso pubblico per la “Presentazione di manifestazioni di interesse per la realizzazione di programmi di housing sociale“.

Art. 5

Il presente decreto sarà pubblicato nel sito istituzionale del Dipartimento delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti e nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.

Palermo, 16 novembre 2016.

 (2017.7.419)048                                                                                                                                    

A voi le conseguenti considerazioni e per l’anglo-americanismo e per le valutazioni.

Dalla Presidenza ci pervengono altre due rettifiche:

Rettifica del decreto presidenziale 24 gennaio 2017, concernente nomina del vice presidente della Commissione della sezione provinciale dell’Ufficio regionale per l’espletamento delle gare di appalto di lavori pubblici di Ragusa  

-Rettifica della graduatoria dei contributi per le emittenti televisive per l’anno 2015 .

E, somma fortuna, abbiamo trovato anche un  ERRATA CORRIGE:

Assessorato dellʼistruzione e della formazione professionale

Avviso pubblico “Per la realizzazione dei piani integrati atti a garantire il successo formativo e scolastico degli studenti che si trovano in situazione di disabilità e/o rischio di marginalità sociale” CTRH/2009 II annualità – Comunicato relativo al decreto 27 dicembre 2016, n. 7577 di rettifica della denominazione di un’istituzione scolastica.

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