Festa degli scacchi a Catania

Condividi questo articolo?

di Marco Di Marco

Nel mondo sono sempre più pressanti le tensioni belliche e i disagi sociali provocati dall’instabilità politica ed economica di vaste aree geografiche di ogni Continente.

Il Mediterraneo è un’autentica polveriera pronta ad esplodere da un momento all’altro.

C’è poco da stare allegri ma, tutti noi, forse anche per esorcizzare ogni negatività, continuiamo a vivere la nostra vita mantenendo i ritmi di sempre… Non so se è giusto o è sbagliato ma, per dare conforto alla “normalità” non possiamo fermarci ad aspettare il peggio… “Qualcuno” penserà o sta già pensando a ristabilire la stabilità del Mediterraneo…

A Catania si è ormai prossimi ai festeggiamenti dedicati alla Santa Patrona della città martirizzata il 5 febbraio del 251 d.C. dalla crudeltà di Quinziano, pretore di Sicilia, che, non accettando il fermo rifiuto alle sue lusinghe fu capace di farle strappare le mammelle con delle tenaglie e a negarle ogni medicazione.  Successivamente, in una visione apparve ad Agata l’Apostolo S. Pietro il quale, confortatala ricordandole la corona che l’attendeva, fece su di lei il segno della croce e la guarì completamente. Da allora Sant’Agata è veneratissima, specialmente in Sicilia. È patrona, tra l’altro, di Catania, della Repubblica di San Marino e Malta.

canto-santagata

A Catania, migliaia di fedeli “devoti” sono già pronti ad accompagnare il prezioso e santissimo Fercolo della Santa Vergine e martire. La devozione verso la “Santuzza” è uno stato d’animo che i “cittadini” catanesi sentono con assoluta e pura partecipazione interiore. Si partecipa seguendo riti religiosi o organizzando attività collaterali a supporto del programma agatino dei festeggiamenti e, infatti, numerose e variegate iniziative a cui concorrono enti, associazioni e cittadini sono legate e correlate alla “Festa di S’Agata”.

sant-agataRicco e vario si prospetta il programma dell’edizione 2016, illustrato dal presidente del Comitato Francesco Marano:

“La prima novità – ha spiegato Marano – sarà una serata speciale in occasione della consegna della Candelora d’Oro da parte del Sindaco la domenica 31 gennaio: dopo la cerimonia nella corte di Palazzo degli Elefanti e l’omaggio floreale dei Vigili del Fuoco si svolgerà uno spettacolo di video-mapping a cura di Fabrizio Villa sulle facciate di piazza Duomo e uno spettacolo pirotecnico. A seguire si svolgerà la Notte bianca dei musei e del commercio, con i musei e i negozi del centro aperti fino a notte”. Giorno 2 febbraio avrà luogo il tradizionale concerto dedicato alla Patrona nel Teatro Massimo Bellini. Nelle domeniche di gennaio il Municipio sarà aperto al pubblico con esibizioni musicali. Si svolgeranno anche la settimana della prevenzione dei tumori al seno a cura dell’Andos e la quella dello sport – curata da Coni e Fidal – con la Coppa Sant’Agata in varie discipline: ciclismo, pallavolo, atletica leggera, nuoto, tennis da tavolo, scacchi, tiro con l’arco, calcio e la corsa podistica. Numerose saranno anche le iniziative culturali: conferenze, incontri organizzati nel Palazzo Platamone, nella Badia di Sant’Agata, nel Museo Diocesano e nelle Municipalità catanesi, segno di una passione che coinvolge tanti cittadini.“

La “FESTA DEGLI SCACCHI” organizzata dalla attivissima Accademia Scacchistica Don Pietro Carrera unitamente al Comitato Regionale Siciliano, al Comune di Catania, Arcidiocesi di Catania e Comitato per le festività Agatine ha il merito di coniugare sapientemente sport, religione e cultura con una serie di eventi che esalteranno gli aspetti più nobili di ogni iniziativa.

La “Festa degli Scacchi 2016” è una tre giorni scacchistica che prevede l’approfondimento del tema da diversi angoli prospettici, dalla cultura, all’arte, al collezionismo, allo sport, alla scienza, sino all’aspetto pedagogico ed al rispetto delle regole.

La manifestazione, inserita ufficialmente nel programma della festa di S. Agata, Patrona di Catania, si svolgerà nei giorni 30 – 31 gennaio e 1 febbraio 2016 e si svilupperà presso i meravigliosi locali del Palazzo Platamone (Palazzo della Cultura) di Catania, splendida testimonianza dell’architettura tardo medievale e rinascimentale.

L’ingresso gratuito, ma soprattutto la bontà del programma, permetterà di rinverdire la passione degli scacchisti attivi e stimolare i neofiti alla scoperta del mondo degli scacchi non solo nel suo aspetto ludico ma anche da un punto di vista storico.

Secondo l’ex Campione del Mondo russo Garry Kasparov la vita “imita” gli scacchi, nel senso che sono tantissime le situazioni dell’esistenza che possono essere viste come del tutto analoghe a un problema scacchistico, in cui il pensiero strategico, la creatività e le tattiche che servono per conseguire la vittoria indicano, per analogia, la strada da seguire: in questo modo, il millenario “gioco del re” insegna a considerare le forze in campo, a tenere conto dei passi già compiuti, a immaginare e modificare le aspettative di chi ci sta di fronte e, di conseguenza, a formulare un piano per fare scacco matto ai problemi.

La Festa di Sant’Agata, seguita per tradizione in tutto il mondo fornirà un’importante vetrina e grande visibilità alla nobile disciplina degli scacchi.

Particolarmente qualificato il programma che seguirà il seguente calendario:

festa-scacchi-20161

festa-scacchi-2016-12

La parte religiosa del programma si svilupperà, come da tradizione, con le processioni del 4 e 5 febbraio, la peregrinatio del Velo e delle reliquie di Sant’Agata nelle varie parrocchie della città e l’offerta della Cera del 3 mattina con le “Carrozze del Senato”.

Potrebbe interessarti

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.