Vince il Bologna: finisce la striscia positiva degli etnei

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bo-ctdi Sabrina Redi

38esima giornata di Serie B. Il Bologna ha interrotto la striscia consecutiva di vittorie del Catania. Allo stadio Dall’Ara i padroni di casa hanno piegato i siciliani per 2-0 sotto la pioggia battente. I felsinei sono scesi in campo senza tre giocatori squalificati, privi anche dell’allenatore Diego Lopez; mentre il Catania ha dovuto fare a meno di Del Prete squalificato.

Bologna (3-5-2): Coppola; Oikonomou, Gastaldello, Ferrari; Mbaye (dal 65′ Ceccarelli), Casarini (dall’87’ Perez), Krstic, Laribi, Morleo; Sansone, Cacia (dal 72′ Mancosu).

Catania (4-3-1-2): Gillet; Belmonte, Sauro, Ceccarelli (dall’83’ Capuano), Mazzotta; Castro, Rinaudo, Coppola (dal 75′ Escalante); Rosina; Calaiò, Maniero (dal 68′ Martinho).

Il padroni di casa hanno costruito il loro gioco sulle fasce, provando ad andare in vantaggio con i numerosi tentativi di Laribi. Il primo segnale arriva però dalla formazione ospite al settimo minuto con Mazzotta che su cross cerca Maniero anticipato dall’uscita con i pugni di Coppola. Un minuto dopo i bolognesi rispondono con un destro di Laribi che va di poco a lato dalla porta. Al 18esimo è Maniero a creare cercando in area l’inserimento di Castro ma Ferrari risolve tutto mettendo la palla fuori in angolo. Al 37esimo del primo tempo arriva però la rete del vantaggio rossoblù con Cacia. Il giocatore in un triangolo con Sansone, serve quest’ultimo che a sua volta ritorna la palla al compagno con un passaggio filtrante. A quel punto il numero nove del Bologna nell’uno contro uno piega Gillet, ex della partita.

Dopodiché il Catania prova a reagire tentando di realizzare qualche occasione: al 58esimo Castro colpisce la palla di testa in seguito all’assist di Rosina, ma il tentativo finisce di poco sopra la porta. Al 70esimo però la squadra di Dario Marcolin rimane in dieci per l’espulsione di Calaiò. L’attaccante rosso azzurro un minuto prima era stato ammonito per un fallo da dietro su Gastaldello, a quel punto arriva la reazione dello stesso calciatore etneo che poco dopo rimedia il secondo giallo per proteste.

Due minuti dopo l’arbitro Federico La Penna di Roma è costretto a sospendere la partita per circa undici minuti a causa di un blackout all’impianto d’illuminazione dello stadio. Le due squadre rientrano negli spogliatoi in attesa di riprendere a giocare. Il cronometro riparte e al 74esimo arriva il raddoppio dei bolognesi con Sansone. Il calciatore segna con un sinistro a giro che termina all’incrocio dei pali.

Dario Marcolin, intervistato da Sky Sport, non ha gradito la prestazione dei suoi ragazzi, apparsi stanchi e poco concreti: “Siamo stati poco efficaci in fase offensiva, poco incisivi, dobbiamo vedere se ciò è accaduto per colpa nostra o per meriti della difesa rossoblù. Abbiamo pagato il gol di Cacia e l’espulsione di Calaiò, avvenuta proprio quando stavo per cambiare modulo”.

Il Catania dopo la vittoria in casa contro la Ternana e questa sconfitta in trasferta resta a 47 punti, in attesa che giochino tutte le altre squadre per concludere il turno infrasettimanale.

Gli etnei sono costretti a rinunciare al sogno dei play off per pensare alla prossima gara in casa contro il Livorno sabato 2 maggio alle 15. “Vedremo quello che accadrà domani”. Il futuro?: “Ho un contratto di un altro anno, sarei felice di restare qui, ma vedremo cosa vorrà fare il club”, ha concluso il tecnico rosso azzurro.

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