Regione: tanto per cambiare hanno raccomandato le pecore al lupo

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regione-siciliaDi Guido Di Stefano

Ha raccomandato la pecora al lupo”: così si dice dalle nostre parti quando qualcuno affida un incarico di responsabilità e delicato a persona incapace e/o non meritevole di fiducia, andando contro la logica, contro il “bon ton”, contro ogni parvenza di buon senso.

Siamo nel mondo, anzi per la precisione siamo nel mondo detto occidentale, siamo nell’Europa, siamo in Italia, siamo in Sicilia: tutti scenari in cui la suddetta “sentenza” andrebbe urlata di continuo.

Grandi teatri (gremitissimi) con immensi palcoscenici popolati da personaggi ed interpreti (a volte imperituri) con pubblico che è comparsa e comparse che sono il pubblico. E mentre gli “attori” (interpreti) recitano il copione di oggi (nel quale ad ogni buon conto ci è stato attribuito l’esclusivo ruolo di sacri custodi del bene e della verità), ignorando quale sarà quello di domani, il pubblico applaude o fischia senza sapere perché e/o per chi! Sì perché non si conoscono l’intera trama, gli estensori della stessa, gli sceneggiatori, i registi, i “produttori”! Come finirà? Chi trionferà? Vincitori o vinti?

Due esempi soltanto: il teatro europeo ed il teatro siciliano, nei cui interni sui cui palcoscenici stazionano e recitano (come in ogni dove) le popolazioni e gli interpreti (per lo più spinti dalle genti) che tengono i contatti con tutti gli altri.

Teatro europeo.

Uno stato sovrano europeo si trova coinvolto anzi “subisce” una guerra non voluta, alla quale “almeno ufficialmente” non sta contribuendo “attivamente” e per la quale è costretto ad una posizione difensiva (ammessa per molti ma non per tutti): parliamo della Russia, che è pur sempre parte integrante dell’Europa perché è essa stessa Europa, anche se tale concetto vitale sfugge alle menti degli attori principali e dei registi ed è forse inviso alle menti degli estensori delle trame e dei “produttori”.

I principali interpreti europei hanno applicato edapplicano imperterriti un crescendo di sanzioni economiche contro quello che dovrebbe essere il fratello europeo d’oriente, spingendolo ancora di più ad oriente e tacendo quando va verso la Cina, verso l’Iran, ecc.; salvo poi rammaricarsi quando esso risponde proporzionalmente negli scambi commerciali (specialmente alimentari).

I popoli europei vogliono o subiscono? Quanto conoscono e quanto ignorano?

Teatro siciliano.

Noi Siciliani poi siamo privilegiati dalle nostre isolane recite; ne faremmo volentieri a meno perché sono per lo più con oneri a carico di noi cittadini che volenti o nolenti dobbiamo “dare la lana”: più nolenti che volenti perché recita un nostro proverbio “sventurata la pecora che deve dare la lana”.

Limitiamoci ai più recenti “drammi”.

La Regione Siciliana è in contenzioso per diversi miliardi di euro con lo Stato Italiano. A qualche mese dalle prime sentenze qualcuno “motu proprio” ha pensato bene di accordarsi al ribasso, molto al ribasso con lo Stato. E’ scattata, forse inaspettata per “lui”, la diffida di un nutrito gruppo di “persone giuridiche”. Ed ecco la risposta della Giunta di governo: richiesta di parere all’Avvocatura dello Stato (difensore dello Stato nel contenzioso in questione) e non a quella della Regione (competente nel caso). Ignoranza o provocazione, desiderio di creare conflitti di interesse o scontri istituzionali, recita a soggetto o come da copione?

Chissà! temiamo che in tutti gli studi legali del mondo si staranno scompisciando dalle risate! Come se un giudice chiedesse ad un avvocato di fargli cortesemente sapere se il suo “assistito” è colpevole o innocente!

Citiamo anche la “sceneggiata” del pubblicizzato e famoso “Piano giovani”: è stato un “boom” con i giovani nel ruolo (non richiesto) delle vittime e con le spese (intanto) a carico del solito “pantalone”.

E prossimamente leggeremo determinazioni (o la potatura) del Commissario dello Stato per la finanziaria “ter” (secondo assestamento alla manovra finanziaria per il 2014).

Allora chi sono le pecore, gli interpreti, i lupi, gli altri?

Comunque torniamo a noi con la rituale “replica” delle ulteriori variazioni di bilancio.

Sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, n. 32 Parte Prima, di venerdì 08 agosto 2014, incontriamo altri quattro decreti di variazioni al bilancio 2014.

DECRETO 23 giugno 2014. Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2014. . . . . . . . .omissis . . .

di cui al capitolo

(Nuova istituzione)

672441 Interventi per la realizzazione della linea di azione 2.4A “Riqualificazione funzionale ed interventi straordinari sulle autostrade ME-PA, ME-CT e SR-Gela” del F.S.C. 2007-2013 . . . . + 54.000.000,00

220202 040900 V

omissis …

(2014.29.1764)017

DECRETO 24 giugno 2014. Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2014. . . . . . . . . omissis . . .

ASSESSORATO REGIONALE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE

RUBRICA 2 – Dipartimento regionale dell’ambiente

TITOLO 1 – Spese correnti

AGGREGATO ECONOMICO 1 – Spese di funzionamento

U.P.B. 12.2.1.1.1. – Personale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

di cui al capitolo

108169 Spese per la proroga dei contratti di lavoro di cui all’accordo transattivo sottoscritto nel mese di settembre 2013 dei soggetti di cui all’art. 5, comma 1, della legge regionale 9

maggio 2012, n. 26 e s.m.i. e dell’art. 1 della legge regionale 5 dicembre 2013, n. 22 – L.R. n. 5/2014, art. 32 L.R. n. 26/2012, art. 5 c. 1 L.R. n. 22/2013, art. 1

omissis …

(2014.28.1710)017

DECRETO 4 luglio 2014. Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2014. . . . . . . . . . . omissis . . .

di cui al capitolo

(Nuova istituzione)

742867 Somme da destinare ai contratti di sviluppo in area a fortissima crisi occupazionale/contratti di programma finanziati con le risorse del FSC 2007-2013. . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 30.000.000,00

Codici: 230101 04.01.01. V

L. n. 289/2002 art. 60-61 – Del. CIPE n. 166/2007 – D.L. n. 112/2008 art. 6-sexies – L. n. 133/28 –

Del. CIPE n. 1/2009 – Del. CIPE n. 66/2009 – Del. CIPE n. 94/2012

omissis …

(2014.29.1754)017

DECRETO 7 luglio 2014. Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2014. . . . . . . . . . . omissis . . .

di cui al capitolo

313722 Spese per la realizzazione dell’azione 1 “Formazione linguistica ed educazione civica” del

Programma pluriennale 2007-2013 del “Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di Paesi terzi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 148.175,81

omissis …

(2014.29.1753)017

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