Policlinico di Palermo: stop all'oncologia e 63 docenti si dimettono per protesta

La decisione di chiudere il reparto di oncologia medica del Policlinico (dopo  la morte di una paziente per errata somministrazione di un farmaco chemioterapico), ha scatenato una guerra tra il preside della facoltà di medicina, Giacomo De Leo insieme a 63 docenti e il ministro della Salute, Renato Balduzzi  insieme all’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo. La commissione interministeriale, insediata ieri, intanto  continua con il lavoro di trasferimento dei pazienti verso gli altri ospedali cittadini. Contro questa ipotesi si schierano anche numerose associazioni e gli stessi ammalati che chiedono di…

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Bergamo: morta per il medico, viva per il poliziotto. Ora è in terapia intensiva

Una donna  69enne originaria di Fiume ma da anni residente a Bergamo, ieri ha avuto una grave crisi respiratoria. Prima di cadere a terra senza sensi è riuscita a chiedere aiuto tramite il telefono al suo medico curante e alla Polizia. Il medico, dopo aver provato per circa mezzora a rianimarla, ne ha constatato il decesso avvisando il magistrato che ha autorizzato la rimozione del “cadavere”. Rimasti in attesa dell’auto-salma i poliziotti, uno di loro, l’agente Angelo Re, si è reso conto che il corpo aveva dei movimenti e ha ricontattato…

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Tenta di rapinare prostituta: arrestato 31enne a Roma

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia Cassia hanno arrestato un 31enne romano che ha tentato di rapinare una meretrice. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, in via Boccea, ha avvicinato una giovane prostituta romena di 23 anni e dopo averla strattonata e presa per i capelli ha tentato di farsi consegnare i soldi che la donna aveva con sé. I Carabinieri, in transito nella zona, hanno notato la scena e sono immediatamente intervenuti. A questo punto, il rapinatore vistosi scoperto ha tentato di dileguarsi a bordo del suo scooter…

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Sant'Agata di Militello, arrestato uno stalker

Nella nottata di ieri, i militari della Stazione Carabinieri di Longi hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un bracciante agricolo di 41 anni, residente in un comune dell’hinterland nebroideo, poiché ritenuto responsabile di atti persecutori e minacce. I Carabinieri sono intervenuti a seguito della richiesta della vittima, una cittadina romena di 32 anni, la quale aveva di recente interrotto una relazione sentimentale con l’uomo. In particolare, lo stalker 41enne, negli ultimi due mesi, aveva posto in essere diverse condotte criminose, rendendosi responsabile di reiterate azione violente nei confronti…

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Gli stipendi peggiori dal 1983, lo dice l'Istat

Mentre qualcuno tecnicamente ci spiega che la recessione durerà per tutto il 2012 e che già dal prossimo anno la situazione migliorerà, l’Istat impietosamente fotografa una situazione che non lascia presagire nulla di buono. A marzo le retribuzioni sono rimaste ferme, mentre si è allargata la forbice tra retribuzione contrattuale oraria e livello di inflazione. E non basta. Sempre nel mese di marzo un lavoratore dipendente su tre nel settore pubblico (il 32,6%) è in attesa del rinnovo del contratto di lavoro.  Nel settore privato la percentuale è invece del…

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Reggio Calabria: arrestato il boss latitante Rocco Trimboli

Rocco Trimboli, 45 anni, uno fra i cento latitanti considerati più pericolosi è stato arrestato questa mattina dai Carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria e del Ros in una casa nei pressi di Casignana. Latitante da due anni era protetto presso una coppia di insospettabili anziani, che sono stati denunciati per favoreggiamento. Il cerchio attorno al latitante si è stretto negli ultimi giorni quando i Carabinieri hanno notato movimenti sospetti di affiliati alle “‘ndrine”, cosa che ha dato un’accelerazione alle indagini. Nella notte poi è scattata l’operazione con l’ausilio…

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Catania, Lo Monaco lascia

All’indomani dell’importante vittoria contro l’Atalanta dell’ex Colantuono (i rossazzurri erano reduci dalle sconfitte contro Chievo e Lecce), l’ambiente in casa Catania è stato fortemente scosso dalla conferenza stampa che l’A.D. Pietro Lo Monaco ha tenuto questa mattinata nella sala stampa di Torre del Grifo. In risposta alle tante discussioni sul suo futuro, Pietro Lo Monaco ha dichiarato: “Mi ero virtualmente dimesso tre mesi fa, per gravi motivi che non voglio rivelare, dando la mia disponibilità a lavorare per la società fino al 30 giugno prossimo. Ma per porre fine alla…

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